Originario di Controguerra, vede la luce il 2 febbraio 1893. Diventa frate francescano il 19 marzo 1908. Durante la Grande Guerra si segnala per l’assistenza spirituale fornita ai soldati, indistintamente italiani o austriaci, feriti mortalmente al fronte. Nel 1936 diventa parroco della parrocchia di Capodimonte di Ancona. Durante la seconda guerra mondiale porta il conforto religioso nelle case dei bisognosi, incurante del pericolo dei bombardamenti. Figura di spicco del francescanesimo del XX secolo, dedica la sua vita al servizio dei poveri e fonda diverse opere assistenziali. Scompare il 23 aprile del 1967.