Il mercato che ancora oggi si tiene settimanalmente, ogni venerdì, in Piazza del Commercio e nelle adiacenze, ha radici molto antiche. Esso venne autorizzato con un decreto di re Francesco I di Borbone del 3 settembre 1827, il quale positivizzò una consuetudine preesistente. Il primo mercato del venerdì, dopo l’ottenimento della risoluzione sovrana, si tenne il 12 ottobre di quell’anno.
Nei tempi passati il mercato del venerdì era molto più grande di quello odierno, poiché i mercati avevano grande importanza nell’economia contadina, permettendo la vendita o l’acquisto di prodotti alimentari, utensili, materie prime e tessuti.
Oggi il mercato settimanale è una piacevole ricorrenza che ravviva la piazza. Ai tradizionali commercianti ambulanti si affiancano i venditori di street food, come la porchetta, il tacchino alla canzanese o alla neretese e il pollo arrosto.