Una volta un ragazzo di Controguerra che si era recato a San Benedetto del Tronto, mentre tornava al paese in bicicletta, nei pressi di San Venanzio incontrò un ciclista che percorreva la stessa strada, ma sull’altro lato della carreggiata. Il ragazzo cercò di scambiare qualche parola con l’uomo misterioso, ma questi non proferì parola. Alla fine il giovane si rassegnò, pensando si trattasse di un forestiero o di un tipo strano. Giunto all’incrocio all’ingresso di Controguerra, nei pressi del Palazzo Scolastico, il ciclista misterioso si rivolse al compagno di viaggio dicendogli: «Oggi ti ho salvato la vita!» Dopodiché proseguì da solo per qualche metro e poi si dissolse nel nulla. Il ragazzo ammutolì e si convinse di aver incontrato un fantasma.