Ingredienti:
Procedimento
Si dispone la farina su una spianatoia e vi si sbruffa sopra dell'acqua; in dialetto si dice che le si dà na 'ngrescata (vuol dire che parte della farina rimane semiasciutta); dopo averla ammarrellata, ovvero ammassata grossolanamente, si batte con un coltello per ricavarne dei piccoli grani.
Si cucina come una polenta. Si scalda l'acqua in una pentola adatta, si sala e, quando cominciano a vedersi le prime bollicine, si cominciano a versare i grani un po' per volta, girando lentamente con un cucchiaio di legno; si continua la cottura a fuoco lento fin quando i grani si addensano, assumendo l'aspetto di una polenta.
Si allarga il composto sul fondo di un piatto piano e si condisce con sugo di carne maci nata o altro tipo di salsa: ad es. un soffritto di pancetta, fave e cipolla.
Vino consigliato
Controguerra D.O.C. rosso o Cerasuolo D.O.C.
Variante
Per rendere il piatto più sostanzioso, all'impasto possono essere aggiunte delle uova.