“Sono nata il ventuno a primavera” è un incontro di suoni e parole per rendere omaggio ad una delle più grandi poetesse del novecento italiano.
Attraverso alcune delle sue poesie più famose potremo ripercorrere la travagliata esistenza ed il cammino umano dell’artista rivissuto anche dalla musica originale che Marco Beretta ha composto, suggestionato dai meravigliosi versi della Merini.
La parola cederà spazio alla musica e viceversa, in un continuo susseguirsi di emozioni forti, così come è stata la vita di Alda Merini.
Versi e suoni di dolore, rassegnazione, disperazione, conflitto esistenziale e speranza ma uniti dal denominatore comune dell’amore espresso in tutte le sue possibili declinazioni, anche le più estreme.
Sotto forma di Melologo per voce recitante e pianoforte le poesie di Alda Merini saranno cucite tra di loro dal pensiero musicale che Marco Beretta ha creato allo scopo di introdurre, evocare e sottolineare la grande forza espressiva del testo.