Nelle campagne di Controguerra sono ancora percorribili degli antichi sentieri, alcuni dei quali un tempo venivano utilizzati come “strade principali”. È il caso della Via Reale (o Raiale), una strada che congiungeva Controguerra a Nereto. Siccome, idealmente, questa via puntava in direzione di Napoli, che all’epoca era la capitale vicereale, le venne attribuito il nome di Via Reale. Un piccolo tratto, giunto sino ai giorni nostri, si trova in Via Giardino e si immette nella Circonvallazione Sud; il tratto più lungo ancora percorribile, però, si imbocca in contrada Pazzano, scende fino al lago di Crescenzi e poi costeggia il vallone di San Giovanni, sbucando in contrada San Savino di Nereto. Si tratta di un percorso molto suggestivo, immerso nella natura, tra querce secolari, oliveti e vigneti.