Per chi ama il mare cristallino e le spiagge dorate, il litorale abruzzese è una meta da non perdere e vanta sette località molto conosciute per la loro bellezza.
Partendo da Controguerra, passando per la Strada Provinciale 2 di Villa Lempa SP2, in soli 12 minuti arriviamo nella prima località marittima, Martinsicuro, comune della Val Vibrata, bagnato dal Mare Adriatico e confinante con dei meravigliosi borghi come quello di Colonnella.
Martinsicuro è caratteristica per le sue spiagge sabbiose e il mare turchese, per il suo lungomare arricchito da palme, bellezze naturali e stabilimenti balneari che offrono comfort e divertimento.
Visitando il centro cittadino possiamo ammirare il Torrione di Carlo V, che domina l’abitato e che ospita l’Antiquarium di Castrum Truentium, un museo che custodisce reperti archeologici riportati alla luce dagli scavi effettuati nell’area di Colle Marzio, tra i più importanti troviamo una tomba longobarda rinvenuta presso il fiume Tronto a Martinsicuro.
A soli sette minuti di viaggio, partendo da Martinsicuro e percorrendo Via Roma verso sud, arriviamo ad Alba Adriatica, una delle sette sorelle del litorale teramano. Caratterizzata da una lunga spiaggia di sabbia finissima, chiamata anche Spiaggia d’Argento per i suoi riflessi argentati, Alba Adriatica vanta una costa lunga tre chilometri che attrae amanti della vita tranquilla e rilassante da tutto il mondo.
Non solo una spiaggia argentea, ma anche un entroterra che offre una vastità di attrattive, paesaggi ed eventi di portata culturale ed enogastronomica, che vi faranno immergere nei profumi, nei gusti e nelle tradizioni locali. Dal punto di vista artistico, Alba Adriatica è caratterizzata dalla presenza di molte ville gentilizie, che, per la loro rara bellezza, meritano una visita. Ad esempio, troviamo Villa Chiarugi, nota come “La Favorita” del XVIII secolo, oppure la Villa Gianluca Palma, in via Chiarughi, circondata da un bellissimo giardino e costruita in uno stile classico ottocentesco. Che dire di Villa Zanoni, costruita nel XX secolo con stili antichi ed esotici, una mescolanza di stili differenti che rendono unico questo edificio. Per gli amanti della storia è interessante visitare la Torre della Vibrata, che nel 1568 fu edificata per difendere il territorio dai pirati saraceni.
A pochissimi minuti da Alba Adriatica percorrendo la strada Via Colle Bianco, arriviamo a Tortoreto un paese abruzzese ricco di storia, bellezze naturali e artistiche, compreso tra i fiumi Salino e Vibrata.
La bellissima spiaggia di Tortoreto si estende su circa 4 km di spiaggia, è provvista di strutture e stabilimenti ed è insignita ogni anno della Bandiera Blu, garantendo per tutta la famiglia un mare pulito e vivibile. Un’attrazione da non perdere è l’Oasi naturalistica Fonti del Vascello, costruita nel 1988 attorno ad un piccolo lago artificiale che ospita una grandissima varietà di specie floristiche e faunistiche. Si può usufruire delle visite guidate per scoprire questa incantevole oasi ricca di bellezza e di varietà animali e botaniche. Le principali attrazioni e monumenti che si possono visitare, per chi intende fare una visita al centro storico, sono La Torre dell’Orologio situata appunto a Tortoreto Alta, il borgo medievale che costituisce il centro storico di Tortoreto. Per gli amanti del turismo religioso, ricordiamo la Chiesa della Madonna della Misericordia, situata anch’essa nel centro storico e costruita nel 1348 e la Chiesa di Sant’Agostino una delle maggiori testimonianze di architettura religiosa di Tortoreto.
Infine, ci si può concedere una pausa da questo tour artistico e storico facendo una sosta sul Belvedere di Tortoreto Alta, una terrazza che offre un panorama mozzafiato, che si estende lungo la costa teramana e per tutta l’area della vallata tra i fiumi Tronto e Tordino.
Il viaggio continua lungo la Via Panoramica che in soli 14 minuti ci porta fino a Giulianova, città abruzzese ricca di itinerari naturalistici, ideale per chi dopo giorni di mare vuole immergersi nel relax e nella natura.
Un territorio caratterizzato da spiagge morbide e dorate e dal mare turchese. I servizi, le attività culturali e sportive non mancano a Giulianova, rendendola una città su misura di famiglia e ideale per una vacanza comoda e rilassante. Oltre il bellissimo litorale, è possibile visitare e passeggiare lungo le vie di Giulianova Alta, la parte più antica che ospita edifici storici come la Chiesa di Santa Maria al Mare, il Belvedere, il Duomo e il Santuario.
Proseguiamo il nostro viaggio lungo la Via Nazionale/SS16 in direzione Roseto, uno dei principali centri della costa di Teramo. Roseto è chiamata anche “lido delle rose”, caratterizzata da una lunga spiaggia dorata e mare cristallino, attrezzature turistiche e piste ciclabili che costeggiano tutto il lungomare. Per chi ama la natura selvaggia, troverà estremamente piacevole trascorrere del tempo nella Riserva Naturale del Borsacchio, una spiaggia lontana dal rumore della città, dove è possibile fare bagni solitari cullati dolcemente dalle onde. Da visitare è anche il borgo medievale di Montepagano, frazione di Roseto, nel quale sono custoditi monumenti antichi come il Castello di Montepagano, la Porta da Borea e la chiesa della Santissima Annunziata.
Passando per la SS16, in soli 15 minuti arriviamo alla nostra penultima tappa Pineto, il cui nome deriva dalla vastissima pineta che corre lungo tutta la costa e regala momenti di refrigerio e relax per i turisti. Percorsa da una pista ciclabile sterrata, Pineto è un paradiso per gli appassionati della mountainbike o per chi semplicemente vuole staccare dalla vita frenetica della città.
A Pineto troviamo una delle meraviglie naturalistiche più belle, l’Area marina protetta Torre del Cerrano, che prende il nome dalla Torre spagnola, e si estende per circa sette chilometri di costa.
Per gli amanti della storia, uno dei luoghi più caratteristici da visitare è il Parco Filiani, oasi verde che offre scorci mozzafiato sul mare cristallino, e dove è possibile passeggiare ammirando sia la storia di questa città che le bellezze paesaggistiche. La Villa da cui prende il nome il parco oggi è utilizzata come Centro Etnomusicologico d’Abruzzo. Infine, per i più curiosi vale la pena visitare il piccolo borgo chiamato Santa Maria, frazione di Pineto, che custodisce una particolarità, il Cenerone Vulcanello. In apparenza un mucchio di terra, che in realtà cela un fenomeno particolare pseudovulcanico caratterizzato dalla risalita di fanghi, acqua, argille ed idrocarburi che contribuiscono alla sua crescita.
Infine, proseguendo sempre lungo la SS16, arriviamo alla nostra destinazione finale, l’ultima delle sette sorelle della costa adriatica: Silvi. Il noto poeta abruzzese Gabriele D’Annunzio definì Silvi come la Perla dell’Adriatico, un luogo che racchiudeva in sé unicità e bellezza. Silvi Marina, vanta di una spiaggia lunga 6km piena di numerose stazioni balneari, strutture ricettive ed attrazioni che permettono a famiglie e gruppi di amici di trascorre in questo posto fantastico le loro vacanze. Da vedere assolutamente il piccolo borgo di Silvi Paese famoso per i suoi caratteristici archi e per offrire ai suoi visitatori una vista panoramica meravigliosa sul mare Adriatico che nelle giornate più limpide può andare da Giulianova a Pescara e oltre.