Per gli amanti della natura, del trekking, dei castelli e della buona cucina, questo è un itinerario da non perdere.
Partendo da Controguerra, a circa un’ora di automobile, arriviamo a Isola del Gran Sasso, un borgo che si estende lungo una vallata incastonata tra le cime del Gran Sasso d'Abruzzo e immersa nella natura dell’area protetta del Parco Nazionale del Gran Sasso. Un paese tranquillo e ricco di tradizioni, popolato da tantissime specie animali come lupi, camosci, cervi, gufi reali, simpatici scoiattoli e la maestosa aquila reale. In questo borgo montano sono presenti due castelli, il Castello dell'Insula integrato perfettamente nel panorama selvaggio e il Castello di Pagliare, del quale però sono rimasti sono alcuni resti, dai quali si può scorgere una chiesetta di nome Santa Maria di Pagliare realizzata intorno al Millecento. Nel centro di questo caratteristico borgo, spicca agli occhi la maestosa chiesa San Massimo, incastonata lungo una delle vie più antiche del borgo, la quale al suo interno custodisce incantevoli affreschi e opere di pregio.
All’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e ad un’ora da Isola del Gran Sasso, troviamo Castel del Monte, inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia. Chi visita questo borgo si troverà immerso in architetture e atmosfere medievali, e allo stesso tempo affascinato dalle bellezze naturali che lo circondano e dagli incredibili panorami. Una caratteristica peculiare di questo borgo è la sua struttura architettonica dove le abitazioni sono state costruite come casemura, dalla funzione abitativa e difensiva. Per chi passeggia tra le vie di Castel del Monte, un’attrazione da non perdere sono gli sporti, dei caratteristici tunnel sotterranei che collegano varie parti dell’abitato.
Gli amanti dell’arte e della storia rimarranno affascinati dalle chiese presenti nel borgo, molte delle quali conservano ancora oggi il loro impianto originario, come la Chiesa S. Marco, il cui torrione ha una posizione di spicco nella città o la Chiesa di San Donato, dedicata al patrono del borgo.
Un borgo immerso in un contesto naturalistico di imperdibile bellezza, un paradiso per gli amanti della natura e delle attività all’area aperta. Il suo successo paesaggistico è stato immortalato anche in importanti set di produzioni cinematografiche.
C’è chi ama gli eventi, chi le leggende e chi il buon cibo. A Castel del Monte puoi trovare tutto ciò ogni 17 e 18 di agosto nella magica Notte delle Streghe, una rievocazione religiosa che risale ad un’antica credenza popolare sull’esistenza delle streghe. In questa notte misteriosa ci si può sbizzarrire tra bancarelle, concerti, spettacoli teatrali e prodotti gastronomici tradizionali, come il canestrato di Castel Del Monte, un formaggio di pecora a pasta dura, gli arrosticini, il pecorino, e le chicocce e patate. Un borgo piccolo, ma esplosivo ricco di tradizioni, storia, arte ed eventi unici nel loro genere.
Infine, a soli 20 minuti da Castel del Monte, arriviamo nel luogo che ha dato vita alle ambientazioni dei film Lady Hawke e il Nome della Rosa, con il famosissimo attore Sean Connery, un luogo dove si respira l’aria di un tempo antico fatto di cavalieri, baroni e signori, stiamo parlando della bellissima Rocca Calascio. Una torre d’avvistamento fortificata di origini antiche che dagli Appennini volgeva il suo controllo fino al mare, Rocca Calascio è accessibile comodamente in macchina, ma all’interno dell’abitato ci sono delle strade sterrate riservate ai pedoni. Un viaggio quasi surreale quando si arriva dinnanzi alla Rocca, adagiata nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, circondata da verdi montagne e maestose rocce a spuntoni. Questo castello è luogo di interessanti concerti di musica classica ed eventi legati alla falconeria. Alla rocca si accede attraverso un antico ponte levatoio, ora trasformato in ponticello di legno ed è facilissimo visitarla poiché il castello è sempre accessibile e gratuito. Una struttura poco distante da Rocca Calascio, 10 minuti a piedi, che dona un grandissimo valore a tutto il contesto architettonico è la chiesa della Madonna della Pietà, una chiesa a forma ottagonale, protagonista delle opere di molti fotografi che giornalmente si recano in questo luogo per catturare le bellezze del paesaggio con il proprio obiettivo.