Belvederi e punti panoramici

Il territorio di Controguerra è costellato di punti panoramici, da cui si può godere di un ottimo colpo d’occhio. Ne segnaliamo alcuni.

Nei pressi del borgo antico si trova il viale panoramico della Circonvallazione Nord, che dal colle del Torrione, sino all’ufficio postale del paese, offre un punto di osservazione privilegiato sulle vicine Marche. Lo sguardo spazia da San Benedetto del Tronto alla periferia di Ascoli Piceno, abbracciando i borghi marchigiani di Porto d’Ascoli, Monteprandone, Monsampolo del Tronto, Spinetoli, Colli del Tronto e Castel di Lama. Nelle giornate terse è possibile scorgere anche i paesi più lontani, come Acquaviva Picena. Ben visibile, a Est, è la confinante Colonnella, abbarbicata su un colle più alto di quello di Controguerra.

Da Via Giovanni Amadio e dalla sottostante Circonvallazione Sud, invece, si possono ammirare le meraviglie mediterranee della vallata vibratiana. Punti di osservazione privilegiati sono la balaustra di Piazza del Commercio, il belvedere pubblico del Palazzo Comunale, la passeggiata di Via Giovanni Amadio e il marciapiede turistico della Circonvallazione Sud. Il verde della vallata è interrotto, a Ovest, dal massiccio del Gran Sasso e dal profilo dei Monti Gemelli, ossia la Montagna dei Fiori e la Montagna di Campli, ed a Est, dal Mare Adriatico. Immersi nella natura possono riconoscersi alcuni paesi vibratiani e, con il cielo terso, lo sguardo arriva sino al massiccio della Maiella. 

Interessante è anche lo scorcio dal colle di Via Patellara, in dialetto locale detto li costə rannə (le coste grandi), per l’elevata pendenza, che permette di ammirare il colle di San Venanzio, Colonnella, la Piana del Tronto, le Marche e il Mare Adriatico. Percorrendo la Via Patellara e volgendo lo sguardo verso Controguerra, si ammira un suggestivo profilo del borgo antico.

Fuori dal borgo si contano numerosi punti panoramici campestri. Da Colle Fruscione e, in particolare, dalla strada che dal cimitero comunale scende verso la Piana del Tronto, si scopre uno splendido panorama delle Marche. Guardando a Est, si possono ammirare i colli di Controguerra e di Colonnella, oltre ai calanchi e al mare di Porto d’Ascoli.

Altro punto di interesse panoramico è la Torretta: dalla sommità di Colle Forca (o Colle della Forca), il punto più alto di Controguerra, si possono scorgere, guardando verso Est, Controguerra, Colonnella, le vicine Marche, la vallata della Vibrata, che si estende verso i centri costieri di Alba Adriatica e Tortoreto, e il Mare Adriatico. Volgendo lo sguardo a Ovest, lo scenario diventa “montano” e si osservano le vallate di Torano Nuovo ed Ancarano e, in lontananza, i Monti Gemelli e il massiccio del Gran Sasso. Il vento accarezza quasi tutto l’anno la sommità di Colle Forca, tanto che alcuni anziani ricordano il nome popolare di “Colle dei sette venti”.

A Est dell’abitato c’è il Colle Genovese, da cui si gode di una superba vista sulla vallata del Pignotto, su Controguerra e sulle Marche. Nei pressi c’è il Colle Porcino, che regala un altro splendido panorama di Controguerra, oltre ad essere un punto d’osservazione privilegiato verso la valle del Pignotto e la zona costiera. Sempre da Colle Porcino, si possono osservare anche Corropoli, Nereto e i massicci montuosi del Gran Sasso, della Maiella e dei Monti Gemelli.

Oggi questi punti panoramici deliziano lo sguardo, ma un tempo erano sfruttati come punti di osservazione, in particolare quelli che si affacciano sulla Piana del Tronto.