Piazza del Commercio è il piazzale pubblico più noto di Controguerra, tanto da caratterizzare il paese già nelle prime cartoline date alle stampe. Caratteristici della piazza sono il Palazzo Plebani-Cataldi-Barcaroli e l’arco di Porta Maggiore (o dell’Angelo). Sino al 1978 completava l’architettura della piazza, in un ideale abbraccio, il complesso del Palazzo Flajani, oggi non più esistente. Elementi più recenti di Piazza del Commercio sono il nuovo municipio, con il suo suggestivo belvedere, e la statua della Madonnina, collocata all’imbocco delle Vie Guglielmo Marconi e Stradale della Madonna delle Grazie.
Una approfondimento merita la fontana di Piazza del Commercio, che entrò in funzione tra la fine del 1904 e l’inizio del 1905, portando l’acqua al paese. La struttura che può ammirarsi oggi non è l’originale, poiché la prima fontana fu demolita intorno alla metà degli anni Cinquanta, per allargare la piazza, e fu sostituita da un fontanile più moderno. Nel 2001 l’amministrazione comunale del paese decise di restituire a Controguerra la prima fontana e, quindi, fu demolito il fontanile degli anni Cinquanta e, al suo posto, fu installata l’attuale struttura, la quale è stata realizzata seguendo i progetti della fontana più antica, conservati presso il locale Archivio storico comunale, ma con alcune innovazioni: è ubicata qualche metro più a Sud-Est, è più grande, pur nel rispetto delle proporzioni originarie, ed è ingentilita da due mascheroni laterali.
Dallo spiazzo della fontana si può godere di un affascinante scorcio panoramico sulla Val Vibrata, ed ammirare quella contrada di Controguerra che anticamente era nota come Valle Paradiso, o Valle Giardino (nome che è rimasto in alcune aree), per la floridezza delle messi e la natura rigogliosa. Nei giorni tersi è possibile scorgere, oltre ai Monti Gemelli e al massiccio del Gran Sasso, anche la Maiella. Il colpo d’occhio è davvero stupefacente, abbracciando, da Levante a Ponente, gli Appennini e il Mare Adriatico.