La cultura popolare di Controguerra era caratterizzata da un forte attaccamento alle tradizioni e alle pratiche locali. La medicina popolare, ad esempio, era diffusa e le tisane e i rimedi erano usati per curare molte malattie. Anche la maternità e la nascita erano momenti molto importanti per le famiglie e spesso venivano seguiti da riti e pratiche tradizionali.
Nel mondo contadino, invece, le croci di canne erano utilizzate per accompagnare la vita del campo sino alla raccolta, mentre il funerale era un'occasione per esprimere il lutto attraverso specifici gesti e rituali. Il fidanzamento e il matrimonio erano momenti importanti della vita di una persona e venivano accompagnati da rituali e tradizioni, come la collana di corallo rosso ad esempio.
Tali pratiche rappresentavano un modo per mantenere viva la cultura e le tradizioni del proprio paese.